Articolo 1 - Finalità
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Il Comitato per le Olimpiadi di Informatica (in seguito denominato Comitato) promuove e garantisce la realizzazione delle Olimpiadi Italiane di Informatica e la partecipazione della squadra italiana alle Olimpiadi Internazionali di Informatica e ad altre gare internazionali secondo quanto previsto dal Protocollo di intesa MIUR–AICA del 2004.
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Il Comitato individua le forme di diffusione delle informazioni sulle Olimpiadi di Informatica, gestisce le selezioni a livello scolastico, territoriale e nazionale degli studenti ed organizza la preparazione e la partecipazione degli studenti selezionati alle gare nazionali ed internazionali.
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Inoltre il Comitato:
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formula piani di azioni a favore della diffusione dell’informatica nelle scuole;
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gestisce un sito web per l’iscrizione delle scuole, la diffusione delle informazioni, la formazione telematica degli studenti partecipanti alle diverse fasi di selezione;
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individua le scuole in cui vengono effettuate le selezioni regionali e nomina un docente referente per ogni sede;
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individua la sede per lo svolgimento della gara nazionale delle Olimpiadi Italiane di Informatica;
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formula i criteri per l’ammissione degli studenti alle fasi regionale e nazionale, oltre che per la scelta della squadra nazionale che parteciperà alle Olimpiadi Internazionali di Informatica;
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individua l’elenco degli ammessi alla fase regionale e nazionale, degli studenti da premiare alla Olimpiadi Nazionali, di quelli ammessi alla formazione e la composizione della squadra nazionale che parteciperà alle Olimpiadi Internazionali di Informatica;
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determina annualmente la composizione delle unità operative di cui al successivo art. 4, ne approva il programma di attività, ne valuta l’operato ed i risultati ottenuti;
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approva annualmente il piano di previsione delle spese e il rendiconto a consuntivo;
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riferisce annualmente al Comitato MIUR-AICA sui risultati raggiunti e sugli obiettivi che intende realizzare;
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sostiene e favorisce, in collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali e con le altre istituzioni interessate a livello territoriale, l’organizzazione di corsi di formazione per gli studenti ammessi alle fasi regionale e nazionale.
Articolo 2 - Composizione
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Il Comitato è costituito da:
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un delegato del MIUR
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un delegato di AICA,
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tre esperti provenienti dal mondo della scuola secondaria di cui uno è il Dirigente scolastico dell'istituzione scolastica presso la quale sono allocati i fondi e ha sede la Unità Operativa organizzativo-amministrativa di cui al successivo art.4,
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quattro esperti provenienti dal mondo dell’università e della ricerca.
Tutti gli esperti sono designati dal Comitato MIUR-AICA.
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I componenti del Comitato restano in carica 3 anni.
Articolo 3 - Funzionamento
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La prima riunione del Comitato è convocata e presieduta dal delegato MIUR. In tale seduta si procede, a maggioranza assoluta dei presenti, all’elezione del Presidente.
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Il Presidente ha il compito di coordinare i lavori del Comitato e di rappresentarlo.
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Il Comitato, su proposta del Presidente, nomina un segretario, esterno al Comitato, che cura le attività della Presidenza e di informazione/relazione del Comitato con gli staff operativi, nonché l’acquisizione della documentazione necessaria al funzionamento del Comitato
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Il Presidente individua tra i componenti del Comitato un vicepresidente che lo sostituisce in caso di assenza.
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Il Comitato è convocato dal Presidente di norma una volta ogni tre mesi. L’avviso della convocazione ordinaria contiene l’ordine del giorno ed è effettuato per iscritto. Di ogni riunione viene redatto dal segretario un verbale contenente presenze, argomenti trattati, decisioni assunte ed eventuali posizioni difformi.
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Le riunioni sono valide se sono presenti almeno cinque componenti del Comitato. Le delibere sono assunte a maggioranza semplice.
Articolo 4 - Struttura organizzativa del Comitato Olimpico
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Il Comitato costituisce annualmente due Unità Operative (U.O.):
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L’U.O. tecnico-didattica è composta da:
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il Presidente del Comitato Olimpico o, su sua delega, il Vicepresidente;
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due membri del Comitato Olimpico;
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un esperto esterno a cui di norma viene affidata la responsabilità di proporre i test e di gestire l’attività formativa.
I compiti di tale Unità sono:
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formulare il preventivo annuale delle attività e dei costi per la preparazione dei test di selezione e per la formazione dei candidati;
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comunicare all’U.O. organizzativo-amministrativa i pagamenti da effettuare nei limiti del preventivo approvato;
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preparare i test e i problemi per lo svolgimento delle prove di selezione;
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realizzare le attività di formazione dei candidati selezionati al termine delle Olimpiadi nazionali fra cui viene scelta la squadra che partecipa alla gara internazionale;
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proporre al Comitato i nominativi del team leader e del deputy leader che devono accompagnare la squadra nazionale alla gara;
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redigere la relazione annuale consuntiva per il Comitato Olimpico.
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L’U.O. organizzativo-amministrativa è composta da:
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il Dirigente scolastico a cui sono affidati i fondi necessari per svolgere quanto di seguito previsto. Egli ha il ruolo di responsabile organizzativo che svolge al di fuori delle attività istituzionali;
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due altri membri del Comitato.
I compiti di tale Unità sono:
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gestire le iscrizioni delle scuole;
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organizzare la logistica delle fasi di selezione dei partecipanti;
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gestire gli aspetti organizzativi delle attività di formazione dei candidati;
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gestire gli aspetti organizzativi della partecipazione alle gare olimpiche;
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gestire sotto il profilo amministrativo le attività del Comitato;
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formulare il preventivo annuale delle spese da sostenere per le attività di cui ai punti precedenti;
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formulare il preventivo annuale complessivo;
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redigere la relazione annuale consuntiva per il Comitato.
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Il Comitato, sulla base dei finanziamenti ottenuti e dei preventivi presentati dalle due Unità Operative, suddivide e assegna annualmente i fondi per la realizzazione dei rispettivi compiti. E’ possibile prevedere l’assegnazione di un compenso per lo svolgimento di tali compiti quando effettuati al di fuori delle attività di lavoro istituzionali. Non possono essere attribuiti compensi a membri del Comitato.
Articolo 5 – Risorse
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MIUR e AICA garantiscono gli strumenti idonei al funzionamento del Comitato con un finanziamento da definirsi annualmente. Il Comitato sottopone all’approvazione del Comitato MIUR-AICA il piano delle proprie attività corredato dalla previsione di spesa.
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La gestione amministrativo-finanziaria delle risorse è affidata all’ U.O. organizzativo-amministrativa. Le risorse sono assegnate ad un’istituzione scolastica, il cui dirigente svolge le funzioni di Responsabile Organizzativo con il supporto della struttura amministrativa della propria istituzione.
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La gestione delle risorse avviene secondo le indicazioni e le finalità previste nel piano di previsione. Le modalità di gestione devono rispettare i vincoli contabili stabiliti dall’ente erogatore del finanziamento. La sede dell’U.O. tecnico-didattica è individuata dal Comitato in una istituzione scolastica o universitaria che sia disposta a ospitarla e sponsorizzarla mettendo a disposizione strutture e servizi. Presso tale sede possono essere dislocate risorse tecniche acquisite per la realizzazione delle Olimpiadi.
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L’utilizzo del nome e del logo delle Olimpiadi Italiane di Informatica è di esclusiva competenza del Comitato. L’utilizzo dello stesso da parte di Enti e Istituzioni diverse da MIUR e AICA deve essere espressamente autorizzato dal Comitato. Finanziamenti provenienti da Enti e Istituzioni pubbliche o private devono essere approvati dal Comitato.
Articolo 6 – Approvazione e modifiche del Regolamento
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Il presente Regolamento è approvato dal Comitato MIUR-AICA.
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Le modifiche al presente Regolamento, che devono essere approvate con la maggioranza dei due terzi dei componenti del Comitato Olimpico, sono sottoposte alla ratifica del Comitato MIUR-AICA.
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Il Regolamento e le sue eventuali modifiche entrano in vigore lo stesso giorno della ratifica da parte del Comitato MIUR-AICA. Sono fatte salve le procedure già attivate prima dell’entrata in vigore del Regolamento o delle sue eventuali modifiche.
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